martedì 21 febbraio 2012

GRAZIE PROFESSOR DULBECCO



La Fondazione Telethon, l’ente che raccoglie fondi per finanziare la ricerca sulle malattie genetiche, piange la scomparsa del Professor Renato Dulbecco, premio Nobel nel 1975 per le sue ricerche sui virus tumorali e padre ispiratore del Progetto Genoma Umano.
Dulbecco ha svolto gran parte della propria carriera presso centri di ricerca statunitensi. Dal 1994 era presidente onorario della Commissione Medico Scientifica di Telethon, organismo che seleziona i progetti di ricerca più meritevoli, dopo esserne stato presidente dal 1991. Nel 1999, anno in cui prese parte al Festival di Sanremo decise di devolvere il suo cachet, pari a 50 milioni di lire, alla creazione di un istituto che consentisse a giovani ricercatori eccellenti di svolgere in piena indipendenza la propria carriera in Italia: nacque così l’Istituto Telethon Dulbecco (DTI), grazie al quale, dopo una scrupolosa selezione, venivano assegnati ai ricercatori uno stipendio adeguato e il finanziamento del progetto di ricerca per 5 anni rinnovabili.
Fino ad oggi l’Istituto Telethon Dulbecco ha coinvolto 30 laboratori in Italia, di cui 20 sono attualmente attivi, permettendo ad oltre 370 tra “Telethon scientist”, collaboratori, borsisti di svolgere la loro attività all’interno del DTI, arricchendo con il proprio talento la comunità degli scienziati italiani impegnati nella ricerca sulle malattie genetiche. È proprio il tema della formazione dei giovani e della mentorship, secondo Francesca Pasinelli, Direttore Generale di Telethon, il più grande insegnamento che ci lascia Renato Dulbecco.
«Mi fece molto riflettere - ricorda Pasinelli - quando mi disse che motivo di maggiore orgoglio per lui, più del Nobel ricevuto, era il fatto che cinque suoi allievi avessero ottenuto lo stesso riconoscimento. Riteneva la formazione alla conoscenza e all’amore per la ricerca, il principale compito di uno scienziato. Un insegnamento forse ancora non abbastanza valorizzato nel nostro Paese».

martedì 7 febbraio 2012

TELETHON ALL'OPERA

Con la collaborazione del teatro Massimo, che concede l'intero teatro in occasione della prova generale della Traviata con cast e Direttore orchestra della prima, BNL Sicilia & Stretto organizza una serata per Telethon .
Grazie all’iniziativa di alcune e qualificate aziende che sponsorizzano l’evento,assorbendo i costi di organizzazione , l'intero incasso sarà interamente devoluto alla Fondazione.
La serata all’opera di Palermo segue analoghe iniziative realizzate in occasione del maggio fiorentino, nonché al San Carlo di Napoli , alla Fenice di Venezia ed all'Opera di Roma, verrà dato ampio spazio sui media locali e nazionali,al momento inoltre hanno già assicurato la propria collaborazione i Lions con oltre 25 Clubs coinvolti sul territorio di Palermo –Trapani e relative province.
Sono previste 4 tipologie di biglietti numerati con gestione esclusiva BNl dell’assegnazione dei posti ( pianta Teatro a nostre mani ) al costo di:
€ 60 per settore 1 (platea)
€ 45 per settore 2-3-4 (palchi da primo a terzo ordine tutti e quarto ordine solo centrali);
€ 30 per settore 5-6-7 (restanti palchi);
€ 15 per settore 8 (anfiteatro/loggione).
La consegna dei biglietti sarà effettuata solo a cura delle Agenzie BNL a partire dalla corrente settimana.
L’acquirente dovrà effettuare all’atto della compera un versamento a favore del C/C9500 intestato al Comitato Telethon Fondazione Onlus pari all’importo del biglietto, ricevendone subito la ricevuta detraibile fiscalmente.
Lo stesso dovrà nel prosieguo ritornare in Agenzia per ritirare i biglietti, i posti infatti saranno assegnati a seguito della segnalazione dell’Agenzia alla Sede BNL che, a fine giornata comunicherà stesso mezzo all’Agenzia i posti impegnati, inviando materialmente i biglietti al Direttore dell’Agenzia per la consegna fisica all’acquirente.
Informazioni presso le Agenzie BNL.

mercoledì 4 gennaio 2012

IL PRESIDENTE AVANTI E LA PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO PER TELETHON










Più di tremila persone hanno affollato lo scorso 18 dicembre gli “argini” di via Libertà, da piazza Croci a piazza Castelnuovo, per assistere alla IV edizione del Corteo storico della Provincia, il tradizionale appuntamento che anche quest’anno ha contrassegnato la rassegna “Provincia in festa”, ma, questa volta, in un’inedita versione ‘invernale’.
L’edizione 2011, infatti, non ha potuto contare solo sulla consueta parata dei Comuni – quest’anno hanno sfilato in otto, Caccamo, Petralia Soprana, Carini, Casteltermini in veste di comune ospite, Ventimiglia di Sicilia, Petralia Sottana, Marineo, Bagheria – con le rappresentazioni teatrali delle loro tradizioni folkloristiche - ma ha offerto al pubblico anche una lunga rievocazione della storia d’Italia, dal 1860 ai giorni nostri.
“Un tributo ai 150 anni dell’Unità – ha ricordato il presidente della Provincia, Giovanni Avanti – che coincidono con i 150 anni della nascita della nostra Provincia. Un omaggio alla storia popolare con i suoi eroi, di ieri e di oggi, ma anche al nostro costume, alla nostra cultura, che oggi è integrazione, accoglienza, solidarietà”.
Così, dopo le rievocazioni della rivolta dei Tredici della Gancia, dei Garibaldini, del valzer del Gattopardo, dei Florio, delle grandi migrazioni, degli anni del boogie boogie e dei Figli dei Fiori, a chiudere la rappresentazione sono state le coloratissime e suggestive danze della comunità africana e della comunità tamil residenti a Palermo.
Nel corso della manifestazione Avanti ha donato due targhe della Provincia: la prima al maresciallo capo Paolo Mario Sena, direttore della fanfara del XII battaglione dei carabinieri Sicilia, che – come la fanfara dell’associazione nazionale dei bersaglieri di Palermo - ha regalato al pubblico un toccante momento di musica; la seconda a Federica Buffa, in rappresentanza dell’associazione “Almo Feudo” di Carini, che ha vestito i panni della baronessa Laura Lanza.
Il corteo storico 2011 è stato partner di Telethon: sul palco, accanto al presidente Avanti, il coordinatore provinciale di Telethon Salvatore Pensabene, che ha rivolto alla città un accorato appello a donare per la ricerca nella lotta contro la distrofia muscolare e le malattie genetiche.


Nella foto

Il presidente della Provincia, Giovanni Avanti dona a Federica Buffa e Alessandro Plano la speciale pergamena celebrativa per la cultura in rappresentanza dell'associazione culturale "Almo Feudo" di Carini